Non c’è da stupirsi che in passato Radda sia stata la capitale della regione del Chianti: la sua posizione strategica, infatti, servì come punto di coordinazione tra le vicine cittadine di Gaiole e Castellina.

Radda in Chianti, come dice la parola stessa, è uno spettacolare borgo medioevale, situato nel cuore del Chianti, ed è posto sulle colline che occupano il tratto iniziale della valli dell’Arbia e della Pesa. Radda, il cui nome sembra avere origini tedesche – conosciuta inizialmente come Ratti, ha una storia antica e piena di vicende.

Il panorama mozzafiato, l’atmosfera tipica di un piccolo borgo toscano, il calendario sempre ricco di eventi culturali e folcloristici ed i sapori naturali di questa terra fanno di Radda una di quelle destinazioni che dovreste assolutamente includere nel vostro itinerario alla scoperta del Chianti.

L’odierno nome di Radda in Chianti risale al 1911, un tentativo di valorizzare la produzione vinicola dell’area.

Perché visitare Radda in Chianti

Non è certo la grandezza di Radda in Chianti, o l’abbondanza di siti storici che vi condurranno alla scoperta di questa località, quanto piuttosto l’atmosfera suggestiva che si respira all’interno delle sue antiche mura.

Radda ha fatto un lavoro eccellente nel ristrutturare gran parte dell’antico borgo medievale, riportandolo alle sue lontane origini, fatte di pietra e sassi, in particolare i tunnel.

Casa del Chianti Classico

Una visita alla Casa del Chianti Classico comprende anche il Convento di Santa Maria del Prato – ristrutturato – ed un tour approfondito alla scoperta dei segreti della produzione del Chianti Classico. Uno spazio dedicato alla diffusione ed alla condivisione del sapere in merito al vino ed ai prodotti del Chianti. L’area, molto ben documentata sin dai primi del 1100, affonda le proprie origini nella miracolosa immagine della Vergine Maria e crebbe di importanza con il passare del tempo come meta di pellegrinaggio.

Come arrivare a Radda in Chianti

Radda è la tappa successiva dopo aver visitato Greve e Panzano. Poco dopo essersi lasciati alle spalle Panzano, la strada fa un paio di curve strette: sulla sinistra troverete la strada (ben indicata) che vi conduce a Gaiole e Radda. L’abbondanza di vegetazione è un’altra ragione per cui il suolo è così ricco e perfetto per la coltivazione dei vitigni. Dopo circa 9-10 km passerete sotto un arco di mattoni rossi e giungerete ad una rotonda: seguite le indicazioni per Radda.

Venendo da Siena, potete prendere sia la superstrada Firenze-Siena, uscendo a Badesse e seguendo le indicazioni per Castellina, per poi proseguire per Radda in Chianti, oppure potete prendere la SR 222 direttamente dopo Siena e seguire la strada per Castellina e Radda.

Se optate per l’ autobus, prendere il SITA 365A da Greve in Chianti che conduce a Lucarelli. Dovrete poi cambiare autobus e salire su uno della linea di Siena S101 che si ferma prima a Radda e poi a Gaiole. Da Siena invece dovete prendere l’autobus 125.